Svegliatevi dal profondo abisso della sottomissione e dell'indifferenza.
Popolo smarrito senza più dignità e fierezza.
Voi siete i sovrani di voi stessi e con il vostro voto potete stravolgere il destino della vostra patria.
E' vostro dovere salvarla.
Oggi c'è un cancro che prolifera nel silenzio della corruzione, un cancro famelico che divora il vostro futuro.
Vi hanno privati di ogni potere e libertà, vi hanno divisi, vi hanno dispersi.
Vi parlo della classe politica odierna.
Vi parlo di uomini ossessionati dal potere che vi hanno ingannato con belle parole e sorrisi tirati.
Uomini di cera che portano lo stendardo di questo o quell'altro partito solo per arrivare al comando, ai soldi, al successo.
Dall'alto delle loro cariche vi deridono e calpestano i vostri sforzi di rendere il Paese più onesto, più libero, più unito.
Voi, onesti cittadini, non siete soli.
Uscite dalla tana di diffidenza e unitevi contro i politici senza volto che vi hanno costretto al silenzio.
Unitevi per il bene comune: un unico popolo, un’unica strada.
Io non sono un re, non mi interessa il trono.
Io sono e sarò sempre uno di voi, con voi.
Io vi esorto a diventare un corpo unito e a mobilitarvi.
Cammineremo tutti insieme sull'unica vera strada: quella della sincerità, del progresso, della vera libertà, non certo quella della falsa democrazia in cui viviamo.
Liberi sulla Carta, in una prigione di disinformazione e falsità nella vita.
Pittori, scrittori, poeti, agricoltori, economisti, letterati, musicisti, scultori, maestri, artigiani, imprenditori, professionisti, operai, mercanti, artisti, navigatori, esploratori che lavorate ogni giorno per accrescere il benessere di tutti, con l'immenso potere che è nelle vostre mani, camminerete verso un domani in cui non sarete dimenticati e messi da parte.
Domani la Costituzione, la democrazia, tutti i vostri valori più alti, non saranno calpestati.
Domani inizierà l'operazione azzeramento. Ricostruiremo sulla base della virtù e del bene comune la nostra vita politica.
Già, è la nostra vita politica, di tutti gli italiani, non di un gruppo ristretto di ricchi manipolatori e demagoghi.
La possibilità di creare un futuro migliore per voi e per i vostri figli è solo nelle vostre mani, non sprecate il grande potere che la democrazia vi dona.
Onorate i vostri avi che hanno lottato per darvi la libertà, la coesione, la forza di una sola nazione.
Voi non siete lo strumento del potere, voi avete la FORZA di cambiare pagina, di migliorare, di essere LIBERI e UNITI.


Giuseppe Corbo

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